mercoledì 28 maggio 2014

INVERNO 2014: CROLLI E FRANE SUL COLLE VOLTERRANO

Dopo il successo del primo incontro sugli “Aspetti geologici di Volterra etrusca e romana”, il Gruppo Archeologico Velathri – SOS Volterra, con il Patrocinio del COMUNE DI VOLTERRA, ha organizzato un secondo incontro sulla conformazione geologica dell’acrocoro volterrano.
L’incontro si è tenuto venerdì 23 maggio u.s. alle ore 17.30 presso la Sala Melani di Casa-Torre TOSCANO in Piazzetta S.MICHELE ed ha avuto per titolo “INVERNO 2014: CROLLI E FRANE SUL COLLE VOLTERRANO”. 
Relatore dell’incontro è stato il geologo Dott. Giancarlo LARI che aveva già brillantemente curato il precedente incontro sul connubio geologia e archeologia.
E’ stato trattato il tema della conformazione del sottosuolo di Volterra, di quali sono gli elementi che ne determinano i movimenti e le modifiche, alcune poco visibili altre, purtroppo, sotto gli occhi di tutti.
Il Dottor Lari, in oltre due ore di intervento, ha trattato in maniera scrupolosa ed approfondita, ma allo stesso tempo in maniera chiara e comprensibile anche ai neofiti della materia, i contesti geologici che sono alla base delle principali frane e smottamenti che hanno recentemente investito la città e il territorio di Volterra.
In particolare, oggetto dell’incontro sono state ben quattro aree direttamente interessate dai movimenti franosi: il lato sud-est dello stadio delle Ripaie, che ha visto l’avvallamento di una parte delle corsie di atletica; Via Lungo le Mura della Porta all’Arco, ove nel gennaio scorso è franato un tratto delle mura medievali, costringendo all’evacuazione diverse famiglie residenti nel palazzo Contugi (Stella); Piazza Martiri della Libertà, ove si è avuto nel marzo scorso lo scivolamento dello sperone e di parte delle mura ottocentesche; i vari tratti di frana lungo la Via Pisana-S.P. 15, che ne hanno causato la forzata chiusura, tutt’ora in atto.
Il tutto è stato trattato con un taglio marcatamente geologico che ha consentito agli intervenuti di avere più chiare le cause degli smottamenti, individuare quali siano le prospettive e ipotizzare quali le possibili soluzioni e gli scenari futuri.
Particolarmente apprezzata è stata l’illustrazione che il Dottor Lari ha fatto sulle varie fasi degli interventi posti in atto dai professionisti e dalle ditte specializzate per arginare le situazioni sopra descritte, mostrando i vari schemi di rilevazione che hanno portato a scegliere le tipologie di intervento più efficaci da effettuare nelle varie aree.
Un sentito ringraziamento al Dottor Lari per la sua disponibilità e per la professionalità dimostrata e, a tutti i numerosi intervenuti, un arrivederci al prossimo autunno per nuovi incontri.

Gruppo Archeologico Velathri – SOS Volterra