Mercoledì 24 è terminato il corso di Etruscologia organizzato dalla nostra associazione. I numeri di questo corso parlano da soli. Dodici lezioni svolte di circa due ore ciascuna. Sessantotto gli iscritti, la cui provenienza oltre che dalla nostra Città ha visto l’arrivo da S. Casciano Val di Pesa, Castiglioncello, Castelnuovo, Pomarance etc. Ogni lezione ha visto la partecipazione di una media di quarantadue persone. Cinquantadue gli attestati di frequenza rilasciati a chi aveva seguito più della metà delle lezioni avvenute. Quasi seicento euro sono stati raccolti, su offerta, poi devoluti, tramite sua Eccellenza il Vescovo, alla casa di accoglienza di S. Girolamo. Quattro i docenti che si sono alternati nelle lezioni. Claudio Gazzarri responsabile del nostro gruppo archeologico, la Dottoressa Lisa Rosselli vice responsabile degli scavi all’acropoli etrusca di castello, il Dottor Alessandro Furiesi direttore della pinacoteca comunale, il Dottor Fabrizio Burchianti direttore del museo etrusco Guarnacci. A loro va il nostro incondizionato ringraziamento. Gli argomenti del corso hanno scandagliato il mondo etrusco Volterrano in ogni suo aspetto: dalle origini degli etruschi alla dislocazione delle necropoli, alla topografia, alla religione, alla scrittura, per passare alla vita quotidiana e sociale, e parlare infine direttamente al museo Guarnacci delle urne, ceramiche e molto altro ancora. I nostri ringraziamenti si estendono ai partecipanti che con la loro attenzione, puntualità e generosità hanno dato un valore aggiunto al corso, all’UNICOOP Firenze sezione Volterra che con lungimiranza ha contribuito economicamente alla realizzazione del corso e lo ha pubblicizzato tramite l’informatore Coop e i propri spazi televisivi, al Comune che ha patrocinato l’iniziativa. Un ringraziamento particolare va infine a quelle persone che ci hanno chiesto di potersi iscrivere al corso quando ormai i termini erano scaduti. Ci scusiamo con loro ma non credevamo che l’affluenza sarebbe stata così alta, tanto da dover dire degli spiacevolissimi no ad ulteriori nuovi iscritti.
Ci siamo resi conto che la volontà di conoscere la nostra storia è molto alta. Questo ci inorgoglisce perché una Città che vuole riappropriarsi del proprio passato ha le basi per guardare al proprio futuro.
SOS Volterra – Gruppo Archeologico Velathri