Pensiamo al Comune stesso, alla Pro Volterra, al Consorzio Turistico, al Gruppo Fotografico GIAN, a Primo Piano, alle Scuole del Distretto, alle Associazioni che si occupano di musica, teatro e cultura e che producono continuamente materiale fotografico e multimediale oltre naturalmente ad ogni singolo cittadino che vorrà arricchire
lunedì 19 dicembre 2011
Una "B.I.A." per Volterra
Pensiamo al Comune stesso, alla Pro Volterra, al Consorzio Turistico, al Gruppo Fotografico GIAN, a Primo Piano, alle Scuole del Distretto, alle Associazioni che si occupano di musica, teatro e cultura e che producono continuamente materiale fotografico e multimediale oltre naturalmente ad ogni singolo cittadino che vorrà arricchire
giovedì 20 ottobre 2011
VOLTERRA VINCE!
martedì 21 giugno 2011
NO alla discarica di Riotorto !
venerdì 17 giugno 2011
La nuova SR 68 si farà !!!

COSTITUZIONE DEL COMITATO TOSCANO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE NELLE VALLATE DISAGIATE E MONTANE

Mercoledì 15 Giugno alle ore 16 si è tenuto a Pistoia il primo esecutivo per la Costituzione del:
Comitato Toscano Per Il Diritto Alla Salute Nelle Zone Disagiate e Montane.
Tale iniziativa era stata formulata in una precedente riunione avvenuta a Pontremoli il giorno 8 Aprile in occasione della prima assemblea organizzata; dall' allora nascente Comitato di Pontremoli; diventato strada facendo Comitato della Lunigiana e il Comitato Csm Casentinese per la tutela della salute in montagna.
In quella sede, davanti a numerosi cittadini affluiti da Pontremoli Fivizzano e dalle frazioni limitrofe, per protestare contro la chiusura improvvisa e inaspettata del Punto Nascita di Pontremoli da parte della A.S.L. Di Massa e Carrara, con la presenza straordinaria del Sindaco di Volterra nacque l'idea di creare un comitato Toscano per le zone disagiate e Montane.
L'idea era di creare un Comitato super partes che facesse da trait d'union tra La Regione Toscana, Le A.S.L. Le Istituzioni Pubbliche, i Partiti e la gente comune.
All'origine della a nascita di questo organismo ma più in generale di questi organismi, i vari comitati, ci sono sempre le ingiustizie.
Tagli drastici di servizi: in questo caso servizi sanitari, o chiusure di Presidi Ospedalieri che vanno a cadere e a penalizzare sempre le zone più deboli, abitate da popolazioni già fortemente a disagio per la precarietà derivante dal vivere in zone montane o disagiate e spesso poco accessibili per comunicazioni, servizi e viabilità.
Con l'approvazione all'unanimità dello statuto è stato costituito di fatto Il Comitato Toscano Per Il Diritto Alla Salute Nelle Zone Disagiate e Montane.
L 'approvazione dello statuto è stata siglata dai vari rappresentanti dei comitati presenti tra cui: Renato Nassini e Valerio Bobini per il Comitato csm Casentinese, Alberto Chiodi e Renzo Provvedi dell’associazione SOS Volterra, e le Signore Anna Petri e Lorella Beronelli per il Comitato della Lunigiana.
Erano presenti per la precisione altre persone che rappresentavano la zona di Pistoia anche se ancora non hanno un comitato ma sono interessate a crearlo e a far parte dell'esecutivo del Comitato Toscano che di fatto è nato a Pistoia.
Il Comitato Toscano nei prossimi mesi si darà un' organizzazione ed una struttura per rappresentare al meglio il diritto alla salute di tutti i cittadini su menzionati e per allargare anche ad altre zone la rappresentanza interna al Comitato Stesso.
L'obiettivo primario sarà quello di mettere il Cittadino al centro della Sanità.
domenica 5 giugno 2011
SOS FA TRIS..
SOS Volterra

venerdì 13 maggio 2011
A PROPOSITO DEL PUNTO NASCITA...
lunedì 28 febbraio 2011
E’ iniziato il Corso di Archeologia 2011
Mercoledì 26 gennaio 2011 alle ore 18 in Torre Toscano a Volterra il Dott. Alessandro Furiesi, Direttore della Pinacoteca Civica, ha tenuto la prima delle tre lezioni preliminari del Corso di Archeologia 2011. Brevi, come si addice ad un Corso scientifico, sono stati gli interventi introduttivi del Presidente della Associazione Culturale SOS Volterra Alberto Chiodi e dell’Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Volterra, Prof.ssa Lilia Silvi. L’uno ha presentato l’Associazione ricordando i numerosi interventi di manutenzione eseguiti in città dal 2008, anno della sua costituzione, nonché le mostre e visite guidate effettuate ricordando anche la cessione in comodato alla Biblioteca Comunale di una importante collezione di audiovisivi storici sulla nostra città; l’altra la partecipazione del suo assessorato all’organizzazione di questo Corso anticipando l’impegno nella realizzazione di un Convegno sui Beni Culturali di Volterra da tenersi nel mese di settembre prossimo. Il Dott. Furiesi ha potuto poi portare a termine la sua prima lezione davanti a quarantotto appassionati provenienti anche dai Comuni vicini: un numero di partecipanti questo che difficilmente si era verificato a Volterra per manifestazioni simili. Quella di questa sera, insieme alle prossime due lezioni di mercoledì 02/02 e 16/02 ha avuto come oggetto l’analisi delle varie branche e specializzazioni dell’Archeologia moderna che a differenza di quella classica utilizza metodi di indagine deduttivi che utilizzando le moderne tecnologie sono meno invasivi sia per il territorio che per i reperti. Gli organizzatori del Corso, L’Assessorato alla Cultura e l’Associazione Culturale SOS Volterra, sono soddisfatti della dimostrazione di interesse ottenuta da questa iniziativa che serve da stimolo a proseguire sulla strada della sensibilizzazione dei cittadini su tematiche così importanti per una città d' arte come Volterra.
Associazione Culturale SOS Volterra
domenica 27 febbraio 2011
Maquillage a Fontanella
La Provincia di Pisa, il Comune di Volterra, l’Associazione Culturale S.O.S. Volterra, in una mattinata di lavoro hanno ridato vita alla Fonte di Fontanella. Dopo la pulizia della parte alta del muro sovrastante la fonte, eseguita dalla Cassa di Risparmio di Volterra, la vasca è stata ripulita dalla abbondante vegetazione e con l’utilizzo di un martello pneumatico si è provveduto a togliere il “tappo” di calcare che ostruiva da decenni la fuoriuscita dell’acqua sorgiva che ora può sgorgare nel caratteristico getto. La Fonte, così come si conosce oggi, esisteva già nel XV secolo, tanto che al Consiglio Comunale del 17 Marzo 1457 fu richiesto di “stanziare lire cinquanta per finire l’abbeveratoio sulla strada che si va alle marittime presso la Concia nel luogo detto alla Fontanella per completare o aggiungere detto abbeveratoio”. Il “die primo mensis Aprilis 1457 Gentile di Giovanni di Giusto Guidi consultò sopra la proposta del rifacimento dell’abbeveratoio di Fontanella di procedere a tale rifacimento anche se sono stati trovati 12 lupini bianchi di voto contrario…. fu accettata la richiesta delle lire cinquanta nonostante il reperimento di 7 lupini bianchi contrari”. Come si vede oggi l’abbeveratoio risale a quasi seicento anni fa: sulla salaiola diretta a Volterra esso era l’ultima sosta e refrigerio, dopo la estenuante rampa del Pallesse, per i muli e i loro accompagnatori che trasportavano il sale in città e verso i mercati del Fiorentino e del Senese. Il tocco finale lo darà La Cassa di Risparmio di Volterra, sempre sensibile, che provvederà alla illuminazione della Fonte restituendo così il giusto decoro ad una delle principali strade di accesso alla nostra città.
Associazione Culturale S.O.S. Volterra